Educazione civica
La legge n. 92 del 20 agosto 2019 introduce l’Educazione Civica obbligatoria in tutti gli ordini di scuola a partire dall’anno scolastico 2020/2021. Tale legge prevede un curricolo di almeno 33 ore annue valutato come disciplina autonoma anche se svolta in modo trasversale. Le 33 ore non vengono effettuate nell’ambito di un rigido orario, ma costituiscono una struttura didattica flessibile obbligatoria per lo studente.
La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l’insegnamento dell’Educazione civica e affrontate durante l’attività didattica. Le valutazioni dei docenti che svolgono le attività di Educazione civica vanno inserite nel registro elettronico e costituiscono la base per l’attribuzione della valutazione periodica e finale.
In sede di scrutinio il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di valutazione, acquisendo elementi conoscitivi dai docenti del Consiglio di classe cui è affidato l’insegnamento dell’Educazione civica.
NUCLEI CONCETTUALI
● COSTITUZIONE, DIRITTO (NAZIONALE E INTERNAZIONALE), LEGALITÀ E SOLIDARIETÀ
● SVILUPPO SOSTENIBILE, EDUCAZIONE AMBIENTALE, CONOSCENZA E TUTELA DEL PATRIMONIO E DEL TERRITORIO
● CITTADINANZA DIGITALE
CURRICOLO DI EDUCAZIONE CIVICA
Al Curricolo è stato dato un titolo: ESSERE, DIVENTARE, COSTRUIRE.
Esso vuole esprimere, attraverso i tre verbi, le finalità e gli obiettivi da raggiungere.
Il Curricolo, inoltre, è stato suddiviso in tre sezioni, caratterizzate anch’esse da uno specifico titolo che vuole esprimere in modo sintetico i temi affrontati:
- Primo biennio: IL RISPETTO E LE REGOLE
- Secondo biennio: CITTADINI DEL MONDO
- Quinto anno: VERSO SCELTE CONSAPEVOLI